Verso le elezioni europee: la società civile chiede impegni per cambiare le politiche sulle droghe

Euro Parlamento logo nuovo La LILA sostiene con forza il Manifesto sulle politiche sulle droghe, lanciato in vista delle elezioni europee dell’8 e 9 giugno 2024 da oltre cento ONG dell’Unione, guidate da Correlation, NewNet e IDPC. A sottoscriverlo sono anche le più importanti organizzazioni italiane impegnate su questi temi: Forum Droghe, Chemical Sisters, Lab57, L’Isola di Arran, LILA, CNCA, ITARDD, Associazione Luca Coscioni, Antigone, ARCI, CGIL, Itanpud, la Società della Ragione, Meglio Legale.

Basta tortura e trattamenti disumani ai confini d’Europa: firma e fai firmare L’ICE promossa dalla società civile europea

eci stop border violence logo500pxIn pieno svolgimento una grande campagna europea in favore dei diritti umani di migranti e richiedenti asilo che si affacciano alle nostre frontiere. “Articolo 4: Stop tortura e trattamenti disumani alle frontiere d'Europa" è il claim dell’ICE, Iniziativa dei Cittadini Europei, promossa da decine di realtà della società civile europea. 

Discriminazioni sierologiche e di genere nella ricerca: a colloquio con Alessandra Cerioli, già Presidente LILA e storica attivista EATG

sitges meetings film posters smallAlessandra Cerioli, attivista LILA e già Presidente nazionale dell’Associazione, da diversi anni è componente dell' EATG, European AIDS Teratment Group, una ONG che raccoglie attivisti di tutta Europa e che si batte per gli interessi e i diritti delle persone con HIV, con particolare attenzione agli aspetti medici, scientifici e farmaceutici. Prosegeuendo nelle nostre riflessioni sul rapporto tra donne e HIV, iniziato con lo speciale dello scorso 8 marzo, con lei parliamo della necessità di trial di ricerca non disciminatori e che tengano nella giuista considerazione le persone con HIV, le donne e tutti i gruppi di popolazione più vulnerabili. Dai Sitges Meetings a BELONG l'impegno in EATG continua. 

La salute non é una merce. Appello di 14 scienziati in difesa del servizio sanitario pubblico. Le iniziative della società civile e una petizione da firmare e far firmare.

Salute m by hush naidoo jade photography yo01Z 9HQAw unsplashLo scorso 7 aprile si sono celebrate la Giornata Mondiale della Salute e quella Europea contro la commercializzazione della Salute, eventi che in Italia coincidono con un forte allarme per lo stato di grave criticità in cui versa il Servizio Sanitario Nazionale, in tutte le sue articolazioni.

Droghe e riduzione del danno, svolta ONU a Vienna

ONUPer la prima volta dopo cinquant’anni, nel marzo scorso,  la “Commission on Narcotic Drugs” , la Commissione stupefacenti delle Nazioni Unite (CND) ha riconosciuto la Riduzione del Danno come una strategia utile a contrastare la crisi da overdose che sta affliggendo alcuni paesi e, in particolare gli Stati Uniti.

U=U: decadono le indagini a carico di un giovane con HIV per rapporti sessuali non protetti. La LILA: “Bene ma l’ignoranza di chi ha responsabilità pubbliche non è più ammissibile”.

UU LilaMal raccontata e, forse mal gestita, si è conclusa senza alcuna conseguenza giudiziaria la storia di un giovane di Cesena, finito sotto inchiesta per aver avuto rapporti sessuali non protetti con altri uomini, pur essendo consapevole di avere l’HIV.  I referti medici dell’Unità Operativa Malattie Infettive dell’ospedale Bufalini di Cesena hanno confermato come il ragazzo fosse in stato di non-infettività, grazie alla regolare assunzione delle terapie antiretrovirali;

E’ partito EMIS 2024!

LOGO EMIS2024 english subline 2700px 1980x1264Partecipa a EMIS 2024, il più grande studio mondiale sulla salute sessuale degli uomini (cis- trans- bisex) e delle donne trans sessualmente coinvoltə da altri uomini. 

 L’otto in LILA - Speciale otto marzo

foto donne8marzo sDonne, sessualità, prevenzione, libertà di scelta, maternità consapevole: a oltre quarant’anni dalla comparsa del virus in Italia, restano molti i risvolti su cui riflettere rispetto al tema donne e HIV. Guardando alla popolazione generale, le donne, cisgender o transgender, continuano a manifestare un rapporto problematico con la prevenzione del virus e rivelano conoscenze inesatte o parziali su trasmissione, vivere con l’HIV, diritti. I servizi per la salute sessuale e riproduttiva non sembrano, del resto, essersi evoluti mentre continuano a mancare campagne di informazione mirate e differenziate.

Maternità in HIV. Giupponi: aggiornare le linee guida e intanto applicare quanto già previsto

Bianca ok mohamed nohassi d n9 73TM70 unsplash 1In sede di Comitato Tecnico-Scientifico si stanno aprendo le necessarie riflessioni sull'aggiornamento  delle linee guida concernenti gravidanza, parto e allattamento in HIV ma anche sulla necessità di applicare al meglio quelle esistenti. Facciamo ancora il punto con Giusi Giupponi.

Gravidanza, parto allattamento in HIV. Maria Grazia Di Benedetto ci spiega cosa è cambiato con U=U

pancione terapieMaria Grazia Di Benedetto è componente del Coordinamento Nazionale della LILA; lunga storia di impegno alle spalle, si occupa da tempo della salute delle donne con HIV e cura progetti e ricerche per l'associazione sul tema della maternità in HIV. Questa è la sua intervista.

Pia Covre: "Per i diritti delle persone migranti le barriere si alzano. La PrEP ottima possibilità, il profilattico ancora un punto di forza"

Foto ok PiaPia Covre è tra le fondatrici del Comitato per i diritti civili delle Prostitute di cui è attivista e dirigente. Si occupa da sempre di diritti delle persone sex worker e di programmi per la salute sessuale. È stata anche tra le fondatrici della LILA. Parliamo con lei di PrEP, servizi per la salute sessuale e diritti negati.