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Dati aggiornati HIV/AIDS in Europa

Data: dicembre 2023
Autore: ECDC

Il rapporto viene pubblicato dal 2007 dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) e dall'Ufficio regionale dell'OMS per l'Europa, e riassume i dati su HIV e AIDS nella regione europea dell'OMS e nell'Unione europea e in Europa Area Economica (UE/SEE).

I dati sulla sorveglianza dell’HIV/AIDS 2022 si caratterizzano per un aumentato movimento di popolazione in tutta Europa, con un forte impatto sull’aumento delle diagnosi di HIV in particolare nei paesi dell’Unione Europea/Spazio economico europeo (UE/SEE). Oltre all’aumento della circolazione delle persone, la ripresa post COVID19 dei servizi sanitari e l’incremento del test, hanno portato a identificare casi non precedentemente diagnosticati con un significativo aumento delle diagnosi HIV in tutta la Regione.

Nel 2022 sono state segnalate 110.486 diagnosi da HIV in 49 dei 53 paesi della regione, di cui 22.995 provenienti da paesi dell’UE/SEE con un’incidenza di 12,4 diagnosi di HIV ogni 100.000 abitanti nella Regione, in aumento rispetto al tasso del 2021 di 11,9 per 100.000 abitanti. Tuttavia, rappresenta una diminuzione rispetto al tasso del pre-covid 2019 di 15,6 ogni 100.000 abitanti. Nel nuovo rapporto vengono messe in luce le disparità presenti nella Regione europea dell’OMS con il 71,6% (79.144) delle nuove diagnosi effettuate nell’Est, contro il 20,3% nell’Ovest (22.397) e appena l’8,1% nel Centro. Anche lo spostamento delle stesse persone con HIV ha contribuito all’aumento delle diagnosi con oltre il 16,6% nell’UE/SEE provenienti da persone arrivate con diagnosi pregressa. In tutta Europa, più della metà delle diagnosi di HIV arrivano troppo tardi, con una conta di CD4 inferiore a 350/mml, indicando l’urgenza di esplorare le ragioni che impediscono alle persone di poter o voler accedere al test e alla terapia in tempo utile.

Il miglioramento dell’accesso ai test ha portato a un aumento del 4,2% delle diagnosi di HIV, con 37 paesi su 49 che segnalano numeri in aumento rispetto al 2021. Diversi paesi hanno registrato il numero più alto di diagnosi in un solo anno.

I fattori che contribuiscono all’aumento delle diagnosi nel 2022 includono la ripresa dei normali servizi di test dopo la pandemia di COVID-19, servizi di test HIV ampliati e mirati e l’implementazione di nuove strategie di test.

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