Napoli, La LILA incontra i giornalisti e le giornaliste della Campania  

Foto corso NapoliDopo Roma e Dolo, in provincia di Venezia, lo scorso 20 settembre 2023 è stata Napoli a ospitare l’evento formativo “Informare sull’HIV/AIDS: la storia, le evidenze scientifiche, i dati, il linguaggio”, con la collaborazione sentita e partecipata dell’Ordine dei Giornalisti della Campania.

All’incontro, durato quattro ore, hanno preso parte quasi quaranta giornalisti e giornaliste. Ad accoglierci e ad aprire l’evento, svoltosi nella sala Carducci dell’Hotel Majestic, è stato il Presidente dell’Ordine Regionale, Ottavio Lucarelli, che ha sottolineato come fosse importante riprendere a parlare con correttezza scientifica di un tema come l’HIV, soprattutto dopo l’impatto negativo prodotto dagli anni del COVID sul trattamento dell’infezione e sulla prevenzione. Dal Presidente Lucarelli è giunto anche un invito ai propri colleghi a trattare i temi scientifici e della salute con la massima preparazione scientifica e deontologica.

Obiettivo del corso era ricordare come L’HIV resti, tuttora, una grande sfida per la salute pubblica e una cartina al tornasole del rispetto dei diritti umani nel nostro Paese. La risposta al virus, come abbiamo scritto nel nostro invito all’evento, non è mai stata solo una questione sanitaria ma ha, invece, profonde implicazioni sociali, politiche, relazionali ed emotive. Il modo in cui si comunica sull’HIV, infatti, incide profondamente sulla vita delle persone, sulle sofferenze di chi è affetto dal virus, sul diritto alla salute di tutti/e noi e può avere un forte impatto sull’andamento dell’epidemia. Un’informazione corretta dal punto di vista scientifico, rispettosa della dignità delle persone, può essere, per gli stessi motivi, la migliore alleata per un efficace contrasto all’HIV.

Il corso di Napoli costituiva la terza tappa del progetto Comunicare correttamente l’HIV per raggiungere gli obiettivi ONU 2030”, reso possibile dal contributo incondizionato di ViiV Healthcare Srl.

Gli argomenti trattati hanno riguardato: gli aspetti medici e psico-sociali dell'HIV, quelli attinenti deontologia e comunicazione giornalistica, i risvolti giuridici del rapporto tra diritto di cronaca, privacy e salute, l'uso di termini scientificamente appropriati, l'importanza di un linguaggio non giudicante, il rispetto della privacy e delle riservatezza delle persone coinvolte in fatti di cronaca collegati al virus. Particolare attenzione è stata riservata al tema delle terapie e di U=U e alle opportunità di prevenzione offerte dai farmaci Antiretrovirali (PrEP e PeP). Ai giornalisti sono state fornite, inoltre, una serie di informazione pratiche, volte a supportare al meglio il loro lavoro: dove trovare dati attendibili, i principali eventi scientifici sull’HIV, gli obiettivi ONU 2030.

I relatori/relatrici sono stati/e: Giusi Giupponi, Presidente Nazionale LILA, il Dottor Marco Mannazzu, Infettivologo della struttura complessa di malattie infettive di Sassari – Azienda ospedaliera Universitaria (SS), La Dottoressa Matilde Sansone, ginecologa e infettivologa, responsabile dell’Ambulatorio di Malattie Infettive in Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale “Santa Maria delle Grazie” di Pozzuoli e componente della Commissione Regionale AIDS della Regione Campania, Laura Supino, giornalista, Direttrice di Lilanews e Responsabile Ufficio Stampa della LILA, L’avvocata Roberta di Maggio, foro di Torino, referente legale della LILA Nazionale, Giacomo Dessì, giornalista, volontario della LILA di Cagliari e componente del Coordinamento Nazionale della LILA.

La Presidente della LILA, Giusi Giupponi, ha presentato le attività della LILA e ha fornito un’approfondita panoramica dell’attuale situazione dell’HIV/AIDS in Italia, dal punto di vista della prevenzione, dei diritti, del persistente stigma fornendo dati, informazioni ma anche esperienze dirette.

Di grande rilievo, dal punto di vista informativo, storico e sociale le relazioni dei due medici intervenuti. Il Dottor Marco Mannazzu, ha ricordato le caratteristiche del virus e dell’infezione e ripercorso la storia dell’HIV dal punto di visto medico-scientifico ponendo però l’accento anche sulle inscindibili implicazioni umane e sociali del fenomeno e sull’importanza del rapporto medico-paziente. Ai presenti, Mannuzzu ha, inoltre, illustrato le principali novità medico-scientifiche intervenute a modificare profondamente il panorama dell' HIV/AIDS: dal successo dei trattamenti antiretrovirali, all'evidenza scientifica U=U, fino alla PrEP, la profilassi Pre-Esposizione e alla PeP, la profilassi post-esposizione. 

La Dottoressa Matilde Sansone, oltre a fornire un quadro generale della situazione in Campania, ha invece acceso i riflettori sul tema: “Donne e HIV”, un aspetto troppo spesso lasciato ai margini, con particolare attenzione ai risvolti su maternità e allattamento.

Ad arricchire il corso anche la relazione dell’Avvocata Roberta Di Maggio che ha fornito un quadro puntuale e completo degli aspetti giuridici e giurisprudenziali che caratterizzano il rapporto tra diritto di cronaca, privacy e salute.

Le ultime due relazioni erano affidate ai giornalisti Laura Supino e Giacomo Dessì, che hanno affrontato con esempi diretti il nodo dei più comuni errori di comunicazione sul virus e sul tema HIV/AIDS indicando criteri e strumenti, anche linguistici, per un’informazione corretta, inclusi i riferimenti deontologici presenti nel Testo Unico dei Doveri del Giornalista. Ai colleghi e colleghe sono state indicate, inoltre, le principali e più attendibili fonti informative, illustrati gli obiettivi ONU 2030 sull’HIV/AIDS e fornita una panoramica dei principali eventi scientifici, nazionali e internazionali, sulle malattie infettive.

Anche in questa occasione, ai partecipanti è stata distribuita la guida “Informare sull’HIV/AIDS”, redatta da LILA nell’ambito del progetto, grazie al contributo incondizionato di ViiV Healthcare. L’opuscolo contiene tutte le principali e più aggiornate informazioni su virus, trasmissione, terapie, un glossario per un corretto uso, scientifico e civile del linguaggio concernente l’HIV. Ampio spazio è dedicato, inoltre, ai riferimenti deontologici presenti nel Testo Unico dei Doveri del Giornalista, sul rapporto tra diritto di cronaca, salute, privacy, rispetto della dignità delle persone. 

Le slide realizzate per il corso, contenenti dati e informazioni, sono state poi messe a disposizione dei partecipanti.

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