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Manifesto di Kigali per l’inclusione delle persone con HIV nella ricerca clinica. Firma la petizione!

Ias 2025Lo scorso luglio 2025, nell’ambito della XIII Conferenza IAS, tenutasi a Kigali in Ruanda, è stato elaborato e lanciato “Il Manifesto di Kigali sull’inclusione delle persone con HIV nella ricerca clinica”. Promosso dall’organizzazione statunitense SGM, Sexual and Gender Minorities Alliance, il documento si propone di divenire una campagna mondiale. A sostegno del Manifesto è stata lanciata anche una petizione che la LILA invita tutti e tutte a firmare. Il documento delinea dieci principi volti a guidare pratiche di ricerca etiche e inclusive affinché le PLHIV non siano più escluse dalla ricerca clinica se non per oggettive valutazioni basate sulla scienza.

Per leggere l’intero documento e per firmare la petizione vai qui. 

Droghe: verso la contro-conferenza di novembre. I dati del 16esimo libro bianco impongono una svolta totale.

XVI Libro Bianco Droghe 2025Una grande conferenza sulle droghe che abbia al centro i diritti umani e la Riduzione del Danno, sempre più sotto attacco. E’ quella che si svolgerà a Roma il 7 e 8 novembre, promossa dalla rete per la riforma delle politiche sulle droghe. Si tratterà di un appuntamento volto a fare da contrappunto alla conferenza governativa ufficiale, dalla quale è stato escluso ogni confronto con le realtà della società civile che non siano in linea con le politiche proibizioniste e repressive dell’esecutivo. I dati del sedicesimo Libro Bianco sulle droghe confermano l’urgenza di una svolta a 360 gradi.

Qui l’articolo e le nostre interviste a Leonardo Fiorentini e a Riccardo Magi

 

Il tuo 5x1000 a LILA Onlus

2 notiziaDa quasi un quarantennio, ci battiamo affinché la prevenzione sia un diritto di tutti e tutte, per la dignità e per il diritto alla cura delle persone con HIV, contro lo stigma e i pregiudizi che pregiudicano l’efficacia degli interventi socio-sanitari e che alimentano il sommerso.
Anche quest'anno, ti chiediamo di continuare a sostenerci tramite il cinque per mille.

Cogli l’opportunità di scegliere! Qualunque sia la tua scelta, non ti costerà nulla.

Se presenti il Modello Unico o 730, è sufficiente compilare la scheda relativa al 5 per mille:
- poni la tua firma nel riquadro a sostegno del volontariato e delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale (Onlus)
- inserisci, sotto la tua firma, il Codice Fiscale della LILA: 97056650589.

Per tutte le informazioni, clicca qui.

“Call Me!”. Chiamaci allo 02 89 455 320, un solo numero per tutte le risposte di cui hai bisogno

call mePer contattare le Helpline della LILA, il servizio di ascolto, supporto e informazioni su HIV/AIDS e IST ora c’è un numero telefonico unico, valido da tutta Italia.

E' lo: 02 89 455 320, attivo dal lunedì al venerdì. Il numero unico “Call Me!” ci permetterà di semplificare l’accesso a tutti i nostri servizi e di renderti più comoda la scelta di giorni e orari

Chiamando il numero unico potrai prenotare un test, accedere allo Sportello virtuale per le persone con HIV, richiedere consulenze, informazioni sulla prevenzione o su eventuali rischi corsi, ricevere supporto e counselling.

La tua riservatezza sarà sempre garantita e sarà più facile ricevere tutta l'accoglienza di cui hai bisogno, senza giudizi o pregiudizi. “Call Me!”, ovunque tu sia noi ci siamo

Qui trovi giorni e orari

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Sportello virtuale LILA per persone con HIV. Ovunque tu sia, noi ci siamo.

sportello sÈ attivo lo sportello virtuale LILA per persone con HIV/AIDS, uno spazio sicuro, cui si può accedere in collegamento video, volto a migliorare il benessere psico-fisico e la qualità della vita delle persone che convivono con il virus.

Il servizio, completamente gratuito, offre: supporto emotivo, consulenza legale, previdenziale e lavorativa, informazioni su tutti gli aspetti del vivere con HIV, orientamento ai servizi, consulenze specialistiche.

Grazie allo sportello virtuale si potrà anche partecipare a gruppi di confronto con altre persone che vivono con l’HIV. Anche chi vive in territori in cui non esistono associazioni potrà, sin da subito, entrare in relazione con attivisti esperti e alla pari, sentirsi parte di una community, usufruire delle competenze acquisite negli anni dalla LILA.  

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Ciao Massimo

massimo

La storia di Massimo è una storia di grandi amicizie, di lunga militanza, di attivismo appassionato in cui ha messo in gioco le sue grandi competenze.

Massimo Oldrini è stato protagonista di una bella storia collettiva, di battaglie storiche per il rispetto dei diritti umani e sociali dei gruppi di popolazione più stigmatizzati della nostra società, dalle persone con HIV a quelle che fanno uso di droghe, alle persone LGBTQ+. Per questo la sua storia è patrimonio di tutti noi e ricordarla vuol dire anche rivendicarla con orgoglio, preservarne le ragioni profonde e attuali.

Qui i pensieri, il ricordo, il cordoglio e l’affetto che in tantə avete espresso alla LILA, alla famiglia, a Massimo, una pagina aperta al contributo di chiunque lo desideri.
Massimo ci ha lasciatə e il dolore non passa ma tutto quello che ci consegna é vivo e forte.
Ciao Massimo, grazie per sempre!

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Il COA pubblica i dati aggiornati sull’HIV/ADS in Italia. La LILA: “In rialzo le nuove diagnosi, troppe quelle tardive; occorre fare di più per la prevenzione e per l’accesso al test”.

Dati ISS 2023I dati annuali del COA-ISS riferiti al 2023, da poco pubblicati, segnalano e confermano diverse criticità nel quadro epidemiologico italiano relativo all’HIV/AIDS. La principale è rappresentata, ancora una volta, dal fenomeno delle diagnosi tardive che restano a livelli molto alti, rappresentando il 60% del totale delle nuove diagnosi annuali. Altro elemento d'attenzione è costituisto dalle fasce di popolazione più anziane e dei grandi adulti che sembrano più esposte a gravi ritardi nelle diagnosi. Sembra consolidarsi, infine, la tendenza al rialzo delle nuove diagnosi di HIV e di AIDS che tornano verso i livelli del 2019. Commentiamo con Giusi Giupponi, Presidente nazionale LILA, alcuni degli aspetti più rilevanti emersi dai dati del COA relativi al 2023.

Per accedere all'articolo e ai dati del COA clicca qui

 

HIV, Parliamone ancora

20240628 HivParliamoneNe abbiamo già parlato, ma è importante parlarne ancora!

Vivere bene vivere meglio con l’HIV oggi si può. Grazie ai progressi della ricerca scientifica, oggi l’HIV è diventata un'infezione cronica e gestibile. Seguire correttamente la terapia, conoscere e affrontare le problematiche legate all’HIV e parlarne con il proprio medico sono aspetti che possono contribuire a migliorare la qualità di vita delle persone che vivono con questa infezione.

Una corretta e costante assunzione della terapia consente di abbattere la carica virale, rendere non trasmissibile il virus (U=U - Non rilevabile=Non trasmissibile), ridurre il rischio di progressione di malattia e lo sviluppo di resistenze.

In occasione del Congresso ICAR è stata presentata "HIV. Parliamone ancora!" la nuova edizione della campagna HIV. Ne parliamo? per sensibilizzare proprio su questi temi.

Per saperne di più, visita il sito a questo link.

Dieci associazioni impegnate nella lotta all’HIV lanciano la campagna: “U=U, impossibile sbagliare”

Studi ed evidenze scientifiche parlano chiaro: oggi una persona con HIV in terapia antiretrovirale, con carica virale non rilevabile, non può trasmettere il virus. Dopo decenni di cattiva rappresentazione è tempo di diffondere informazioni scientifiche corrette, cambiare l'immaginario sul tema, sconfiggere lo stigma. E’ l’obiettivo della campagna lanciata da: ANLAIDS ETS, ARCIGAY APS, ASA MILANO ODV, C.I.C.A, CIRCOLO DI CULTURA OMOSESSUALE MARIO MIELI, LILA ONLUS, MILANO CHECK POINT ETS, NADIR ETS, NPS ITALIA APS, PLUS APS, patrocinata da SIMIT, la Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali e promossa da ICAR, la Conferenza Italiana sull’Aids e la Ricerca Antivirale. Condividi il video, visita il sito www.impossibilesbagliare.it e unisciti all’onda U=U!.

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"La misura della tranquillità", una campagna delle communities per far conoscere la PrEP

La misura okQual è la misura della tranquillità? Quella della PrEP, una piccola pastiglia che assicura una protezione contro l’HIV che sfiora il 100%! Dallo scorso maggio la PrEP è, finalmente, erogabile gratuitamente anche in Italia, secondo i criteri stabilito dal SSN, tuttavia, ancora poche persone ne consocono l'esistenza e i vantaggi. Per questo un vasto arcipelago di associaizoni impegnate nella risposta all'HIV ha promosso una campagna informativa: "La misura della tranquillità. Prendi la PrEP, previeni l'HIV".  

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"Basta trattamenti disumani ai confini d'Europa": la società civile dell'UE si mobilita per i diritti umani con una ICE. Firma e fai firmare!

eci stop border violence logo500pxIn corso una grande campagna europea in favore dei diritti umani di migranti e richiedenti asilo che arrivano presso le frontiere europee.
Si tratta di un' ICE, Iniziativa dei Cittadini Europei, promossa da decine di realtà della società civile UE, intitolata: “Articolo 4: Stop tortura e trattamenti disumani alle frontiere d'Europa".

L’ICE non è una semplice petizione, bensì uno strumento istituzionale previsto dagli ordinamenti UE che può vincolare la Commissione Europea.
La LILA ha aderito e ti invita a firmare e a far firmare, c'è tempo fino a luglio.

Per firmare e per saperne di più