Outreach program of HIV rapid testing among people at higher risk of HIV living in Italy: preliminary results

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Data: Dati presentati in occasione di ICAR 2015 (VII Italian Conference on Aids and Retroviruses) - Sessione "HIV Clinical Science", maggio 2015
Autori: P. Scognamiglio (INMI "L. Spallanzani"), G. Chiaradia (INMI "L. Spallanzani"), M. Oldrini (LILA Onlus), M. Breveglieri (Arcigay), E. Albertini (Arcigay), A. Camposeragna (CNCA), M. Farinella (Circolo Mario Mieli), D. Lorenzetti (ANLAIDS), L. Rancilio (Caritas), M.G. Pompa (Ministero della Salute), E. Girardi (INMI "L.Spallanzani"), G. Ippolito (INMI "L. Spallanzani").

Lo studio, condotto tra settembre 2014 e maggio 2015, è stato effettuato con il supporto delle associazioni italiane che aderiscono alla Consulta delle Associazioni di lotta all'AIDS, offrendo la possibilità (esclusi i minorenni e le persone a con una precedente diagnosi di Hiv) di effettuare anonimamente – in setting differenti - un test rapido salivare, compilando un questionario nell'attesa dei risultati.

Conclusioni: lo studio ha dimostrato un alto rendimento del programma di test rapido Hiv nei setting rivolti alle comunità maggiormente vulnerabili e non medicalizzati in termini di persone risultate positive all' Hiv. In alcuni setting, si è rivelato difficoltoso tenere traccia dell'accesso alle cure.

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